Una poetica nello stesso tempo di suprema eleganza e di vicinanza alle realtà più sofferte nel mondo, postmoderna per la capacità di accogliere stimoli culturali da ogni dove, raffinate letture e cronaca, ma senza arrendersi all’impotenza della confusione, alla perdita di direzione. Così i magnifici Motus, Enrico Casagrande e Daniela Nicolò e i loro compagni di viaggio, di avventure complesse, rinnovando motivazioni e visioni, avvertendo ogni volta l’urgenza di intervenire costruendo opere indimenticabili. Forti ancora i segni dell’inizio, del maestro Lech Raczak, per il senso del fare teatro fondendo bellezza e impegno. Così in ogni spettacolo, vasti i riconoscimenti internazionali, come per l’attività di ideazione organizzativa, moltiplicati i dialoghi, i confronti, nelle loro edizioni del Festival di Santarcangelo. Ovunque creano incanto, sedimentano cultura e stimolano pensieri: sempre grande teatro con i Motus!
Roma, 19 novembre 2021
Il presidente ANCT
Giulio Baffi