Carmelita Celi

Il sogno fatato di un’arte incantatrice

“Che cosa sono le nuvole? ”, piccola perla pasoliniana di “Capriccio all’italiana” in cui le marionette, dopo aver fatto il loro lavoro in scena, si chiedono, distese nel baule, perché fanno ciò che fanno – è niente al confronto con la poesia pura, catturante, incantata e incantatrice della Marionettistica dei Fratelli Napoli. Se esiste ancora […]

Il sogno fatato di un’arte incantatrice Leggi tutto »

Quel Papageno così etereo, beffardo e biomeccanico

Magico allestimento del «Flauto magico» del Marionettentheater di Salisburgo al Festival 2010, unicospettacolo con marionette   SALISBURGO. Neanche a farlo apposta,non ha concorrenza, quest’anno, il”Flauto magico” del Marionettentheatera Salisburgo giacché è “Don Giovanni” l’unico Mozart proposto dal Festival 2010, terzo dell’era Jürgen Flimm. Ma farebbe comunque fatica a trovar concorrenti tra gli umani quel Papageno etereo,

Quel Papageno così etereo, beffardo e biomeccanico Leggi tutto »

E i pupi ammiccano alle «cugine marionette» di Salisburgo

Da Catania a Salisburgo, una «legnosa», intraprendente, appassionata “intérmittence du coeur”. Ai piedi dell’Etna gli eleganti e impavidi pupi dei Fratelli Napoli, sulle rive della Salzach le tenere e sontuose marionette del professor Anton Aicher. Sono loro le affettuose e ammiccanti «cugine prime» dei pupi. Siamo al Marionetten Theater di Salisburgo (quello che era un

E i pupi ammiccano alle «cugine marionette» di Salisburgo Leggi tutto »

«Macbeth» dei Napoli, il primato del Pupo sull’Uomo

CATANIA. Può accadere, all.attore di carne, di cedere alle intemperie dell.emozione. All’attore di legno, mai. Il pupo è tetragono, tagliente, tonante. L’attore-pupo è definitivo come il suo odio e il suo amore, vizi e virtù. Il pupo è assoluto nel suo vivere o morire, nel suo cadere o colpire. Per questo, della violenza dell’uomo con

«Macbeth» dei Napoli, il primato del Pupo sull’Uomo Leggi tutto »

Torna in alto