Le Giornate d’Europa rilanciano l’alleanza tra i teatri europei ed aprono una nuova relazione con il continente africano
Il Teatro della Pergola torna, nelle giornate dedicate all’Europa, a riflettere su questo importante tema, allargandolo in questo 2023 alla ricerca di una nuova relazione cooperativa con il continente africano, anche alla luce degli esperimenti sull’attore europeo condotti nell’ultimo recentissimo passaggio a Firenze di Ionesco Suite.
Questo progetto si inserisce nel percorso iniziato nel 2022 con il lancio della Nuova Alleanza dei Teatri Europei, ideata congiuntamente dal Théâtre de la Ville e dal Teatro della Pergola, che si è posta l’obiettivo – dopo la fine della pandemia – di interrogarsi, inventare e costruire, attraverso la forza della cultura e dell’arte, un territorio umano comune, inserito pienamente nel contesto del XXI secolo, riunendo generazioni e spazi culturali e creando nuovi legami tra arte, scienza, salute, ambiente, giustizia ed educazione. Dal mese di gennaio 2023 questa esperienza è stata rafforzata dal nuovo progetto dell’Attrice e dell’Attore europei, con l’organizzazione di momenti di lavoro sulla recitazione tra Italia e Francia, al fine di sperimentare nuove forme di apprendimento al di là delle lingue e dei confini nazionali.
Questa nuova edizione 2023 delle Giornate d’Europa si intitolerà «Théâtres d’Europe et d’Afrique: pour une nouvelle approchede la transmission artistique et de la coopération culturelle». Il Théâtre de la Ville e il Teatro della Pergola hanno voluto coinvolgere in questa alleanza dei partner africani al fine di ampliare la riflessione e il lavoro comune intorno al tema dell’artista europeo e africano e ai legami culturali tra le due aree geografiche, dando inizio a un momento di condivisione e formazione condiviso. Si tratta di costruire nuovi ponti e nuovi sentieri affinché gli artisti europei e africani possano camminare fianco a fianco nel cuore delle problematiche del XXI secolo.
L’edizione 2023 delle Giornate d’Europa si svolgerà in due tempi, a Firenze l’8 maggio 2023 e a Parigi il 22 maggio 2023.
A Firenze, il 7 maggio alle 20.45, i partecipanti sono invitati ad assistere a un intervento artistico, un Tenir Paroles, ispirato alle tematiche proposte per la giornata di lavoro e realizzato da un ensemble artistico composto da attori del Teatro della Toscana, della Troupe de l’Imaginaire che realizza le Consultazioni Poetiche e da quattro attrici e attori africani; poi a partecipare ad una tavola rotonda l’8 maggio che – sempre nello spazio dell’Ex Cinema Goldoni – riunirà diverse strutture culturali provenienti da diverse aree dell’Africa e dell’Europa, con l’obiettivo di discutere e condividere le fondamenta di una nuova forma di cooperazione e co-costruzione tra teatri europei e africani. Gli invitati parteciperanno alla redazione condivisa degli Atti della nuova alleanza.
A Parigi, i partecipanti si riuniranno nuovamente il 22 maggio per una seconda giornata di riflessione e lavoro, incentrata sui temi della Carta 18-XXI e sulla formazione dell’Attrice e dell’Attore europei, con l’obiettivo di una presentazione pubblica nel tardo pomeriggio.
Sono stati invitati alla tavola rotonda dell’8 maggio rappresentanti di strutture teatrali di Italia, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Kosovo, Inghilterra, Lussemburgo, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Spagna, Svizzera, e di sedici paesi africani tra cui Camerun, Gabon, Marocco, Tunisia e Ruanda.
Il 6 e 7 maggio Consultazioni Poetiche in Piazza della Repubblica attorno allo stand Indire con consultanti da tutta Europa (il 6 10/13 e 16.30/19, il 7 10/13 gratuite con prenotazione sul sito www.teatrodellapergola.com).
Sempre il 6 maggio, nell’ambito della Notte Blu alla Limonaia di Villa Strozzi presentazione degli esiti del progetto di creatività itinerante Some Call Us Balkans alla presenza di una rappresentanza degli artisti nel corso di un talk che avrà inizio alle 19 (ingresso libero).