Simposio internazionale Educazione e città a Mosca

Un nostro socio invitato a Mosca per un simposio internazionale 

Dal 16 e il 18 maggio si è tenuto a Mosca, presso la sede del MGPS (l’Università Pedagogica Statale di Mosca), la seconda edizione del simposio internazionale Educazione e città: pratiche di progettazione partecipata.

Prima dell’inizio ufficiale, il 15 maggio era previsto un seminario preliminare di formazione presso il Laboratorio di pratiche educative socio-culturali dell’Università, rivolto a insegnanti,operatori teatrali, docenti universitari e di scuole primarie e secondarie, laureandi e studenti di facoltà artistiche e pedagogicheIl tema era: “La pedagogia teatrale scolastica in Russia e in Italia: confronto fra le metodologie”. Come conduttori di tale incontro, a carattere laboratoriale, erano stati invitati il nostro socio Claudio Facchinelli, referente dell’associazione per tale tema, e Loredana Perissinotto, presidente di Agita. Tale confronto ha evidenziatosostanziali assonanze fra la tradizione di lavoro russa e quella italiana.

Il giorno successivo, in sede plenaria, il nostro socio ha tenuto una comunicazione alla presenza di rappresentanti delle più varienazioni, fra le quali Israele e la Cina. Dopo un intrepido saluto in russo, Facchinelli ha esposto le linee fondamentali della poetica e degli obiettivi pedagogici sottesi alla pratica teatrale nella scuola in Italia. Nella terza giornata, ancora a carattere laboratoriale, cui hanno partecipato una trentina di insegnanti, operatori, docenti universitari e specializzandi della facoltà, i due italiani, muovendosi con insperata disinvoltura fra inglese, russo, italiano e, per Loredana, anche nella fascinosa lingua diGoldoni, hanno esplorato, con coinvolgenti esercitazioni pratiche, le linee teoriche esposte nei giorni precedenti. Con divertito stupore dei partecipanti, fra gli esercizi proposti da Loredana Perissinotto c’era la drammatizzazione di due poesie, La vela e Lo scoglio, di Michail Lermontov, poco conosciute in Italia, ma note agli scolari russi fin dalle elementari.

Sempre in questa sede ristretta, ma umanamente più calda e coinvolgente, su proposta della direzione scientifica del simposio, Facchinelli ha illustrato la valenza educativa della dimensione rituale insita nell’attività teatrale con i bambini e i ragazzi.

A conclusione, la direzione del simposio ha espresso voti, non formali, affinché l’esperienza possa rinnovarsi alla prossima edizione, nella primavera del 2020.

Al seguente link è reperibile l’annuncio dell’intervento del nostro socio al simposio internazionale: https://www.mgpu.ru/klaudio-fakkinelli-vystupit-na-ii-mezhdunarodnom-simpoziume/

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